Tra gli innumerevoli inconvenienti che si potrebbero verificare chiamare il Pronto intervento allagamento garage è uno a cui forse non si pensa spesso, ma che più di altri potrebbe causare disagi e danni.
Stiamo parlando di un eventuale allagamento, che non è poi così improbabile come si potrebbe pensare. Ci sono zone d’Italia maggiormente soggette ad alluvioni o eson dazioni di fiumi, che purtroppo negli ultimi anni sono diventate più frequenti per via delle piogge torrenziali che caratterizzano il nostro Paese.
Non si deve però necessariamente pensare ad una calamità naturale per temere un allagamento in casa. Potrebbe capitare qualcosa di più semplice ma non meno dannoso, come la rottura di una tubatura, un rubinetto rimasto aperto per errore, un guasto nella casa dei vicini o al tubo di scarico della lavatrice.
Ci sono tante cause per le quali una casa si allaga, ma fortunatamente ci sono anche tante possibili soluzioni che si possono mettere in pratica sia da soli, in situazione di emergenza, che chiedendo un aiuto professionale. La prima cosa da fare per svuotare una casa allagata è espellere l’acqua in eccesso. Se la causa dell’allagamento è stata una pioggia molto forte o l’esondazione di un fiume, bisognerà attendere la fine dell’emergenza proclamata dalla Protezione Civile. Finché le strade sono ingombre di acque reflue, infatti, sarà impossibile fare alcunché in casa. Al limite, qualunque azione si volesse tentare sarebbe del tutto inefficace.
Se invece l’allagamento è stato causato da una tubatura o un rubinetto rotto, per rimuovere l’acqua in eccesso si possono usare spugne, scopettoni, stracci e secchi. Naturalmente è sempre bene indossare dei guanti e anche una mascherina: nell’acqua potrebbero esserci sostanze tossiche o nocive con cui è bene non entrare in contatto.
Locale allagato, cosa fare Per facilitare lo smaltimento dell’acqua da un piano terra potrebbe essere sufficiente operare con le scope, o creare un canale di scolo da cui far defluire il liquido in eccesso. Qualora però la stanza allagata sia un seminterrato, o comunque un ambiente posto al di sotto del piano stradale, in questo caso il fai da te potrebbe non bastare. Per estrarre l’acqua bisognerà infatti usare una pompa professionale e chiedere l’aiuto di qualcuno che sappia come aspirare acqua dal pavimento in modo rapido e senza lasciare ristagni.
Asciugare una casa allagata è infatti meno semplice di quello che si potrebbe credere. Una volta smaltito il grosso del ristagno, il problema non è comunque risolto. Bisognerà provvedere ad asciugare a fondo pareti, mobilio, pavimenti: altrimenti si potrebbero creare muffe e batteri nocivi per la salute, e deleteri anche per la stabilità della casa stessa. Ci si potrebbe chiedere, in caso di casa allagata, chi paga i danni.
La questione non è semplice e la soluzione va valutata caso per caso. Se l’allagamento è dovuto ad un guasto interno, chi possiede un’assicurazione potrebbe farsi risarcire. In questo caso è bene provvedere a fotografare lo stato delle cose con cura, in modo da poter ottenere il rimborso delle spese sostenute, soprattutto qualora si renda necessario chiamare una ditta professionale per il pompaggio delle acque. Se il guasto è dei vicini, o condominiale, bisognerà verificare le responsabilità.
In caso di calamità naturale, l’onere di risarcire i danni subiti dal cittadino spetta, per legge, al Comune di appartenenza. La questione va però sempre valutata caso per caso, perché le singole responsabilità potrebbero essere diverse. In ogni caso, sul momento è necessario rimediare meglio che si può per evitare danni peggiori in seguito.
Link Utili:
Una definizione dell’argomento Fognature a Milano data dalla famosa enciclopedia on line. (Wikipedia)